Esilio di voce, un libro sinfonico che prelude ad una scelta di silenzio: le infinite pieghe (piaghe) della poesia di Francesco Marotta


Francesco Marotta ha deciso di mettere interamente in rete in formato pdf  l’ultimo libro “Esilio di voce”, da lui pubblicato nel 2011 per i tipi di Smasher. Essendo in totale sintonia con la sua scelta di “indipendenza editoriale” e di libertà svincolata … Continua a leggere Esilio di voce, un libro sinfonico che prelude ad una scelta di silenzio: le infinite pieghe (piaghe) della poesia di Francesco Marotta

Porta a ognuno, la poesia di Cristiano Poletti – di Daniela Pericone


Porta a ognuno, la poesia di Cristiano Poletti di Daniela Pericone È un libro per quadri e chiaroscuri Porta a ognuno (L’arcolaio, 2012) di Cristiano Poletti, una poesia che si costruisce segno dopo segno, indizio dopo indizio in un lento, e quindi destinato a perdurare, stratificarsi di visioni. Se nella poesia di Poletti si volessero cercare elementi affini a un’altra espressione artistica questa sarebbe senza dubbio la fotografia. Nelle sue Lezioni di letteratura Julio Cortázar paragona “l’ordine chiuso” del racconto (e possiamo aggiungere della poesia) a quello della fotografia e spiega che grande fotografo è colui che colloca “dentro i … Continua a leggere Porta a ognuno, la poesia di Cristiano Poletti – di Daniela Pericone

“Una poesia feroce e impura” di Mario Fresa: “Biscotti selvaggi” di Franz Krauspenhaar, Marco Saya editore, Milano 2012


Una poesia feroce e impura di Mario Fresa Scrivere veramente significa, ricorda Wittgenstein, abbandonare trampoli e scale, e restare in piedi, e soli, con l’unico sostegno dei nostri piedi nudi. Ciò impone l’abbandono di un centro rassicurante e, in generale, il rifiuto di una utopistica risposta illuminatrice; e allora, solo allora, quando avremo rinunciato a questi appoggi pietosi, ai trampoli e alle scale (insomma, all’ipocrisia e alla viltà dei nostri quotidiani infingimenti), si smetterà di scrivere per capire, e si deciderà di scrivere per rammentare l’assurdità di voler capire qualcosa (e anche, certo, per mostrare la stessa assurdità di scrivere). … Continua a leggere “Una poesia feroce e impura” di Mario Fresa: “Biscotti selvaggi” di Franz Krauspenhaar, Marco Saya editore, Milano 2012

5 poesie da “Scritti per la fine del mondo”, di Simone Molinaroli, Ass Cult Press, Pistoia 2013


  5 poesie da Scritti per la fine del mondo     IL MONDO È MORTO Il Mondo è Morto, non senti l’odore? Si sente odore d’incenso e idrocarburi, di eroina e trasmissioni elettorali. Non senti il suono continuo del calcolatore bizzarro che sancisce la Sua Morte? Non senti il canto degli Sterminati? I traccianti nel cielo non sono pirotecnie di compleanno e nemmeno naufraghi in gommone che segnalano disperati la posizione. In televisione non ne danno notizia. Guardie armate sparano colpi d’avvertimento verso il cielo per arrestare la marcia dei curiosi e spesso un Tedesco vestito da Donna parla della necessità … Continua a leggere 5 poesie da “Scritti per la fine del mondo”, di Simone Molinaroli, Ass Cult Press, Pistoia 2013

TENNIS, TOPOGRAFIA, TRIGONOMETRIA, TORNADO. Il cosmo matematico di David Foster Wallace – di Loredana Di Pietro


  TENNIS, TOPOGRAFIA, TRIGONOMETRIA, TORNADO. Il cosmo matematico di DFW Ithaca, New York, Philo e Urbana-Champaign, Illinois, Amherst, Massachusetts; Yaddo, New York, poi ancora Amherst e Urbana-Champaign; Tucson, Arizona, Boston, Massachusetts, Syracuse, New York, Bloomington, Illinois, e Los Angeles, California. David Foster Wallace è stato uno scrittore statunitense ed ha vissuto in molte città, in territori assai diversi degli USA: nato sulle dolci colline a nord di New York, cresciuto nel Midwest che sarà sempre casa sua, in tournée in tutti gli stati, e in particolare nella colta New York, insegnante nelle università cosmopolite della West Coast. Da adolescente, era … Continua a leggere TENNIS, TOPOGRAFIA, TRIGONOMETRIA, TORNADO. Il cosmo matematico di David Foster Wallace – di Loredana Di Pietro

La scuola dell’aria di Francesco Balsamo – di Daniela Pericone


La scuola dell’aria di Francesco Balsamo di Daniela Pericone Ci sono libri il cui incontro è così prezioso che solo con la pazienza del giorno dopo giorno ti accorgi di quanto agiscano dentro a modificare la mappa dei sentimenti conosciuti, dei valori concepiti e vissuti, movendo a nuovi confini quelli che finora erano sembrati punti fermi della conoscenza del mondo e di sé. Quando accadono incontri di tal segno è una festa del pensiero e di tutte le emozioni che lo abitano, è accaduto alla lettura dei versi di Francesco Balsamo racchiusi nella sua ultima raccolta poetica, Tre bei modi … Continua a leggere La scuola dell’aria di Francesco Balsamo – di Daniela Pericone

Alessandro Pancotti: Testi da “Le iniziali”, Lietocolle, 2014


Dialoghi con altre poetiche: Il nord   Riceviamo e pubblichiamo testi tratti dalla prima raccolta,”Le iniziali” (Lietocolle, 2014, prefazione di Mary Barbara Tolusso), di Alessandro Pancotti, poeta di 32 anni, laureato in Economia e Commercio all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. A Milano vive e lavora nel settore import-export e pratiche doganali. Buona lettura. Prove d’identità E alle volte, devo averlo proprio pensato… e se Alessandro Pancotti non esistesse? – non fosse mai esistito? e non fosse che solo una creazione della mia mente, della mia fantasia? … Fortuna, che alcuni mi rincuorano Ale, esisti, piantala! … o forse … Continua a leggere Alessandro Pancotti: Testi da “Le iniziali”, Lietocolle, 2014

Gianluca D’Andrea – ECOSISTEMI


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Gianluca D’Andrea Entrare in Ecosistemi è farsi partecipe, parte in causa, di una ricostruzione linguistico-territoriale complessa, frammentata apparentemente, eppur sempre circolare nel suo ruotare intorno alla materia originaria dell’umano, che in sé fonde necessità di memoria e preservazione dello spazio vitale, in uno slancio d’amore conservativo e di contro rivoluzionario proprio in virtù della sua volontà di preservazione del mondo, che in questo libro gioca esso stesso il primario ruolo di attore e metafora del suo connettivo inner sense: il linguaggio. Ma andiamo per ordine iniziando ad esaminare il lavoro dal suo… Continua a leggere Gianluca D’Andrea – ECOSISTEMI